Avranno luogo dopo aver accantonato un numero di posti pari al numero dei docenti specializzati aspiranti al nuovo reclutamento a tempo indeterminato e determinato, supplenti specializzati nelle GAE, nelle GI ivi comprese le fasce aggiuntive. Da quest’anno, questa particolare forma di assegnazione provvisoria è prevista solo nella fase interprovinciale dall’art.7 del CCNI comma 16, come precisato dal punto 41 della sequenza operativa e dalla nota Miur del 4.7. 2018 prot.30691. Ovviamente queste assegnazioni seguono le assegnazioni interprovinciali su sostegno dei docenti di ruolo su sostegno, ma precedono il conferimento delle supplenze su posto di sostegno dei docenti supplenti specializzati. L’assegnazione può essere chiesta nei seguenti casi:
1) Essere in procinto di concludere un percorso di specializzazione da autocertificare.( vedi dichiarazione)
2) In subordine, aver prestato servizio per almeno un anno ( 180 gg anche non continuativi oppure continuativamente dal primo febbraio agli scrutini compresi) da autocertificare. ( vedi dichiarazione)
Basta possedere uno di questi due requisiti, il docente con il requisito 1) prevale su quello con il requisito 2).
Hanno priorità nell’ordine i docenti con figli fino a 6 anni, docenti con figli da 6 a 12 anni. L’età dei figli è riferita al 31.12.
Libero Tassella
Link: Speciale assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2018/2019, tutto quello che serve sapere.
