A Napoli i posti di Quota 100 non sono stati utilizzati neppure per le assegnazione provvisorie.

Questa volta la colpa è dell’ ufficio scolastico provinciale di Napoli che non si è attivato per tempo a chiedere la
certificazione da parte delle scuole napoletane dei posti che si sono liberati per il pensionamento Quota 100.
Questo, escluse le Assegnazioni su posto di sostegno, è accaduto per le Assegnazioni provvisorie provinciali e
interprovinciali per la scuola secondaria di primo e di secondo grado già pubblicati nella provincia di Napoli e
potrebbe accadere per le assegnazioni per la scuola dell’ infanzia e primaria che con tutta probabilità saranno
pubblicate dall’AT di Napoli domani 8 Agosto.
Poiché l’organico di fatto nella scuola secondaria ha avuto un incremento di meno di una ventina di posti, molti
colleghi non hanno ottenuto l’assegnazione provvisoria, pur essendoci i posti lasciati vacanti dai pensionati Quota
100. I sindacati della scuola forse distratti, dovrebbero ora pretendere che l’ufficio faccia una puntuale ricognizione
dei posti lasciati liberi dai pensionati e procedere alle necessarie rettifiche delle Assegnazioni provvisorie pubblicate
e che saranno pubblicate . Del resto l’ufficio con la sua omissione ha creato anche un aggravio di spesa, in quanto
quei posti sarebbero andati a personale già di ruolo comunque pagati fino al 31 agosto, mentre, se con un atto
amministrativo l’ufficio non procederà alle rettifiche dei movimenti, detti posti andranno ai supplenti con
pagamento al 31 agosto, essendo posti vacanti.
Libero Tassella.
Leggi altri articoli simili
Load More By Sindacato Scuola
Nessun Commenti