Ministro Bussetti con le ore contate?

Libero Tassella – Si parla di un siluramento del Ministro Bussetti dopo la finanziaria, la notizia gira da giorni ed è riportata anche da Orizzontescuola.

Non so quanto sia vera, ma a me questo ministro che viene dall’amministrazione scolastica milanese non piace come non mi piacerebbe un ministro come il DS brindisino Salvatore Giuliano, tutta gente che con il.PD ha avallato e apprezzato pubblicamente la legge 107/2015.

Ripeto quanto dissi prima del voto del 4 marzo, ci vuole un ministro politico non tecnico che cominci a smantellare non a smontare con il caccivite , espressione di Fioroni, la 107 e la sua logica verticistica e neoaziendalista. In fin dei conti oltre due milioni di voti vengono al M5s proprio dalla scuola, tradizionale elettrice del PD e della sinistra e nella scuola ad oggi , tranne qualche elemento di contorno, cambiamenti radicali o prospettive di cambiamento non se ne vedono affatto.

Parlo, ad esempio, dell’alternanza scuola lavoro che non basta dimezzarla per fare cassa e rinominarla, dell’ Invasi e della sua invasività, della didattica per competenze imposta dall’alto tramite i DS che sta facendo danni forse irreversibili nelle scuole , alla figura neoautoriaria del DS disegnata dalla legge, all’organico funzionale, a un contratto che si prospetta vergognoso stando alle cifre stanziate nel Def..

La scuola era tra i temi elettorali principali di M5s e Lega ora ha un ruolo marginale tra quelli di governo. Ci siamo detti disponibili all’attesa, ma il tempo non é eterno e ci vogliono segnali tangibili e concreti.

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