
Si informa la S.V. che da parte dei genitori di alcuni allievi diversamente abili, sono stati posti all’attenzione del GLIP, (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Provinciale di Napoli) numerosi quesiti sulla legittimità del “diritto all’assistenza materiale,specialistica e infermieristica dei bambini iscritti nella scuola dell’infanzia, “aperta a tutti i bambini italiani e stranieri, (di) durata triennale e non obbligatoria” (art.2 com. 1 DPR 89/2009) .
Nello specifico, si richiedeva se ai suddetti alunni, ai fini della realizzazione dell’ “inclusione scolastica”, oltre all’attività di sostegno mediante l’assegnazione di docenti specializzati (art.13 com.3 L.104/92) vi fosse l’obbligo per gli enti locali (ASL, Comune e Provincia) di fornire l’assistenza di propria competenza .
In riferimento ai quesiti posti , il Gruppo di Lavoro Provinciale di Napoli , ritiene doveroso fornire proposte operative che, in riferimento alla normativa vigente, non ignorino le indicazioni in materia di inclusione. Il bambino inserito in una sezione della scuola per l’infanzia, risulta a pieno titolo una persona da sostenere, supportare, ed assistere fin dall’età della prima scolarizzazione “tre anni”.
A tale scopo, si allegano alla presente, le norme che determinano i presupposti per l’accoglimento delle istanze pervenute, relative agli alunni frequentanti il predetto segmento scolastico, pur se escluso dal vincolo dell’obbligatorietà.
Per quanto sopra, si invita la S.V a divulgare la presente nota, affinchè i Soggetti Istituzionali interessati (ASL, Comune e Provincia), ciascuno per la propria competenza, programmino i diversi interventi finalizzati al superamento di quegli ostacoli che, soprattutto nella fascia evolutiva di riferimento, possono rappresentare un primo serio impedimento ostativo al successivo pieno godimento del diritto allo studio dei piccoli allievi.
Scarica: Trasmissione nota GLIP – doc_glip_inf_583_04_03_14
f.to IL Dirigente
Luisa Franzese