Visto che i DS hanno sostanziosi aumenti contrattuali (600 euro mensili nell’ultimo contratto firmato ieri con il plauso dei sindacati e dell’ANP) e si scelgono per legge i loro collaboratori a cui delegano di tutto, bisognerebbe mettere i collaboratori dei DS nel libro paga dei DS e non del FIS.
Mi spiego meglio, i Collaboratori andrebbero pagati con il contratto della dirigenza scolastica che deve prevedere una quota parte specifica per le deleghe da definire contrattualmente ai collaboratori e non più con soldi del contratto dei docenti.
Insomma per i Collaboratori dei DS non si dovrebbe più attingere al FIS, che dovrebbe incrementare i nostri magri stipendi unitamente ai bonus della 107, del resto i collaboratori fanno spesso il lavoro che spetterebbe al DS fare.
Lo dico alle loro associazioni, non facciano più il lavoro del DS e non accettino deleghe che ad essi non competono. Aggiungo che non condivido la tesi dell’associazione dei collaboratori Ancodis di dare le reggenze ai collaboratori dei DS perché manca il fondamento giuridico per questo, gli incarichi di presidenza non sono più posssibili. Si forzerebbe la legge dell’autonomia scolastica a cui proprio i Collaboratori e le figure di Staff sono tanto devoti.
Libero Tassella
