L’industria alimentare, per evitare l’utilizzo di grassi animali, optò per i grassi vegetali, ma a temperatura ambiente sono liquidi, quindi inadatti per i prodotti da forno come brioche e biscotti. Per raggiungere dunque una maggiore consistenza si ideò la reazione di IDROGENAZIONE.
Cosa vuol dire idrogenare? Idrogenare vuol dire saturare, cioè semplificare alcuni doppi legami degli acidi grassi a legami singoli proprio per aumenta la solidità del prodotto.
Spesso, durante il processo di idrogenazione, la saturazione fallisce, ma la struttura dell’acido grasso subisce comunque un’alterazione significativa; si tratta di un “cambio geometrico” da cis a trans. Grassi trans così ottenuti, pur se di provenienza vegetale, sono di fatto PIÙ PERICOLOSI dei grassi animali nell’aumento del rischio cardiovascolare.
Per i più importanti istituti di ricerca internazionali la quantità di grassi idrogenati che il nostro organismo può sopportare senza subire danni a breve o lungo termine è pari a ZERO!!!!
Leggete quindi attentamente gli ingredienti dei prodotti che acquistate al supermercato evitando quelli che contengono “oli vegetali idrogenati e parzialmente idrogenati, grassi vegetali idrogenati e parzialmente idrogenati, margarina”, preferite prodotti con burro o con olio d’oliva.
Dott.ssa Olga Cerbone
Nutrizionista, Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Centro di Medicina Preventiva, Afragola (NA)