
Aumenti stipendiali: per i docenti neanche 50 euro al mese.
I fondi stanziati nella Legge di Bilancio 2021 per i rinnovi contrattuali degli statali potrebbero portare ad aumenti nello stipendio degli insegnanti.
È ItaliaOggi che fa il calcolo sull’aumento partendo dall’articolo della Legge di Bilancio 2021 in bozza dedicato all’incremento del fondo per i rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici.
L’articolo 163 stabilisce che “Le risorse finanziarie cui all’articolo 1, comma 436, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sono incrementate di 400 milioni di euro a decorrere dall’anno 2021.”
L’incremento retributivo medio all’anno per i 3.342.816 (rilevazioni Istat del 2018 )di dipendenti pubblici in generale dovrebbe essere di 1.129 euro a testa.
L’importo sarebbe a lordo e al medesimo aumento previsto occorre sottrarre le trattenute fiscali e contributive. L’aumento netto dello stipendio al mese oscillerebbe tra i 40 e i 50 euro per dipendente pubblico.
Per gli insegnanti l’aumento dello stipendio sarebbe ancora inferiore, molto al di sotto di ciò che gli insegnati chiedono da tempo, considerando che i loro stipendi sono da sempre i più bassi nella pubblica amministrazione e in Europa.
A conti fatti con la Legge di Bilancio l’aumento stipendiale per i docenti sarebbe veramente irrisorio, ma forse si potrà riportare all’attenzione del dibattito politico la questione del rinnovo del contratto degli insegnati.
Dott.ssa Brigida De Falco