
Scuola in Campania. Il 25 gennaio le scuole secondarie di I e II grado non rientrano.
Lucia Fortini, assessore all’Istruzione della Regione: “Se la Campania è considerata zona gialla è proprio perché abbiamo fatto scelte dure, all’inizio molto criticate”.
Poi ha aggiunto: “Ma oggi è evidente che raccogliamo i frutti di scelte complicate e difficili ma che abbiamo deciso comunque di assumere. Nei prossimi giorni – ha concluso Fortini – ci sarà un nuovo incontro con l’Unità di crisi perché vogliamo dare per tempo indicazioni alle scuole e alle famiglie. Proseguiremo su questa strada, cercando di contemperare diritto all’istruzione e alla salute”.
Ed inoltre ha spiegato: “E’ probabile che i bambini delle classi quarte e quinte elementari ritornino a scuola il 25 gennaio. L’ufficialità delle decisioni arriverà comunque dopo le valutazioni dell’Unità di Crisi”.
“Per questa settimana – spiega Fortini – continueremo con lezioni in presenza fino alla terza classe. Proseguiremo nella tutela di due diritti: all’istruzione e alla salute. Nel frattempo la nostra idea è quella di un monitoraggio sul personale scolastico, docente e non docente: abbiamo chiesto che lo screening riguardi costantemente gli studenti. Per la secondaria di primo e secondo grado posso dire informalmente che è evidente che il 25 non potranno tornare in presenza. Ci sarà un confronto con i sindacati per valutare le priorità, con particolare riferimento ai laboratori per le secondarie di secondo grado”.
(fonte OggiScuola)