
Depennamenti dalle graduatorie ad esaurimento della scuola dell’ infanzia e primaria. (prott. 778, 782, 783, 784,
785, 786, 787, 788)
I docenti di seguito indicati inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento di scuola dell’infanzia e primaria a
seguito di ricorso giurisdizionale, sono depennati dalle suddette graduatorie, ciascuno per la provincia in cui risulta
attualmente inserito, con decorrenza immediata e con effetto retroattivo (il servizio prestato è valido ai soli fini
economici e non giuridici);
Visualizza i provvedimenti con gli elenchi dei docenti depennati
I docenti sopra indicati, inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, che hanno stipulato un contratto di
lavoro a tempo indeterminato saranno destinatari di un decreto di annullamento dell’individuazione, tale decreto
sarà emesso dall’Ambito Territoriale che ha individuato il docente avente diritto.
Il decreto di annullamento dell’individuazione del docente, verrà trasmesso ai Dirigenti Scolastici degli istituti di
titolarità degli interessati.
Appena ricevuto il decreto di annullamento, i Dirigenti Scolastici procederanno alla trasformazione del contratto di
lavoro da tempo indeterminato a tempo determinato con termine finale fissato al 30 giugno.
I contratti di lavoro a tempo determinato, già in essere, stipulati con i docenti inseriti nell’elenco sopra riportato,
dovranno giungere alla loro scadenza naturale se non posteriore al 30 giugno, in caso contrario tali contratti
andranno modificati e fatti cessare entro la predetta data.
Per i docenti che, pur essendo inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento sono stati successivamente
individuati da diversa graduatoria concorsuale quali destinatari di contratto di lavoro a tempo indeterminato, il
presente decreto non produrrà effetto sull’eventuale successivo contratto stipulato.
Per effetto della legge sulla privacy, il presente decreto non contiene alcuni dati personali e sensibili che concorrono
alla costituzione dello stesso.
Agli stessi dati l’interessato o i controinteressati potranno eventualmente accedere secondo le modalità previste dalla
normativa sulla trasparenza degli atti amministrativi.
L’Amministrazione si riserva fin d’ora, ai sensi della Legge n. 241/90, la possibilità di attivare i provvedimenti di
autotutela che dovessero rendersi necessari.