
Comparto e Area Istruzione e Ricerca – Sezione Scuola. Azioni di sciopero generale del 17 novembre 2023.
Proclamazioni e adempimenti previsti dall’Accordo sulle norme di garanzia dei servizi pubblici essenziali del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 8 del 12 gennaio 2021) con particolare riferimento agli artt. 3 e 1
Per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di competenza delle SS.LL., si rappresenta che il Ministero dell’Istruzione e del merito – Ufficio di Gabinetto, con nota prot. n. 0130428 del 09/11/2023, ha comunicato a questo Ufficio che, per l’intera giornata del 17 novembre 2023, è previsto uno sciopero generale proclamato da:
• USB Pubblico Impiego: “tutte le lavoratrici e i lavoratori del Pubblico Impiego e della scuola, per l’intera giornata”, con adesione del sindacato S.I.D.L, Cub Sur per la provincia di Torino e Cobas Scuola Bologna;
• Confederazioni CGIL e UIL: “tutti i settori pubblici e privati anche in appalto e strumentali, per l’intera giornata”, con adesione della Filcams Cgil, della Uiltucs, della Uiltrasporti e della Federazione Uil scuola Rua;
• FLC CGIL: “tutto il personale del comparto istruzione e ricerca e dell’Area dirigenziale, per l’intera giornata;
• SISA – Sindacato Indipendente scuola e ambiente: “tutto il personale docente, dirigente e Ata, di ruolo e precario, in Italia e all’estero, per l’intera giornata”;
• FeNSIR: “tutto il personale docente, Insegnanti di Religione (IRC), Ata, DSGA e DSGA facente funzione ed educativo, a tempo determinato e indeterminato, per l’intera giornata”.
Poiché l’azione di sciopero in questione interessa il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della medesima legge, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Nel richiamare la particolare attenzione sulla necessità di osservare la suindicata normativa, si invitano le SS.LL. ad attivare, con la massima urgenza, la procedura relativa alla comunicazione dello sciopero ai lavoratori.
Sarà cura delle SS.LL. servirsi dei mezzi a loro disposizione, quali ad esempio: pubblicazione sul sito web della scuola, avvisi leggibili nei locali della scuola, ecc., in modo da garantire la più efficace ottemperanza agli obblighi
previsti in materia di comunicazione. Per lo stesso motivo la presente nota verrà pubblicata anche sul Sito Web di quest’Ufficio.
Si ricorda che, come previsto dall’art. 5 della normativa predetta, le amministrazioni sono tenute a rendere pubblico tempestivamente il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso e la misura
delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione.
Dette informazioni dovranno essere acquisite attraverso il portale SIDI, sotto il menù “I tuoi servizi”, nell’area “Rilevazioni”, accedendo all’apposito link “Rilevazione scioperi web” e compilando i campi previsti nelle sezioni:
– n. personale scioperante;
– n. personale;
– n. personale assente per altri motivi;
– n. strutture interessate dallo sciopero espresse nel numero di plessi e di classi in cui si è registrata la totale e/o parziale riduzione del servizio;
a tal riguardo si invitano le istituzioni scolastiche ad inserire con la massima precisione tali dati, avendo cura di seguire le istruzioni e le FAQ disponibili dell’Area dei Manuali SIDI già inviate alle scuole con mail del 25 novembre 2020.