
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha dato il suo consenso a 1.510 programmi di formazione per l’insegnamento nel 2024, basati su proposte provenienti da varie università e istituzioni AFAM. Questi programmi, che includono percorsi da 60, 30 e 36 CFU, sono stati selezionati tra 1.545 proposte inviate al MUR. L’approvazione finale di questi programmi è ora nelle mani dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca), che dovrebbe completare il processo entro la fine dell’anno.
I programmi approvati dal MUR coprono circa 100.000 posti, con oltre 63.000 posti per percorsi da 60 CFU, circa 32.000 per percorsi da 30 CFU e 2.305 posti per corsi da 36 CFU. La distribuzione di questi percorsi sembra essere equilibrata tra il Nord, il Centro e il Sud dell’Italia. Il Lazio offre il maggior numero di corsi di formazione con 186, seguito dalla Sicilia con 130 e dalla Lombardia con 112. Tuttavia, questi numeri sono temporanei e l’approvazione definitiva sarà data dall’ANVUR.
L’approvazione di 1.510 percorsi di formazione da parte del MUR include una varietà di offerte formative, adattate alle diverse classi di concorso. La disponibilità di percorsi è stata distribuita in modo diverso a seconda delle regioni e delle province. Inoltre, il MUR dovrà adeguare la disponibilità in base alla copertura delle future supplenze sull’organico di fatto.
I percorsi da attivare includono:
- Percorso 60 CFU/CFA
- Percorso 30 CFU/CFA, da completare entro il 28 febbraio 2024, per permettere la partecipazione al secondo concorso
- Percorso 30 CFU/CFA per docenti che hanno prestato servizio presso istituzioni scolastiche statali o paritarie per almeno tre anni, anche non consecutivi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di ottenere l’abilitazione, nei cinque anni precedenti e docenti vincitori del concorso straordinario bis.
I corsi di formazione per l’insegnamento sono aperti a laureati magistrali o laureandi in una magistrale o ciclo unico con almeno 180 crediti. Per ottenere l’abilitazione, oltre al conseguimento dei crediti, è richiesto superare una prova finale che comprende un’analisi critica e una lezione simulata su didattica innovativa. Un aspetto interessante è che, per i primi due anni, è possibile acquisire fino alla metà dei crediti online.
Tuttavia, sono previste alcune eccezioni, consentendo l’acquisizione di 30 o 36 CFU in casi specifici, come per insegnanti precari con esperienza o coloro che hanno già ottenuto alcuni CFU.
I percorsi da attivare nell’anno accademico 2024/25 includono:
- Percorso da 60 CFU/CFA
- Percorso da 30 CFU per i vincitori del concorso che hanno avuto accesso al concorso con tre anni di servizio
- Percorso da 30 CFU per docenti che hanno prestato servizio presso istituzioni scolastiche statali o paritarie per almeno tre anni, anche non consecutivi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso per la quale scelgono di ottenere l’abilitazione, nei cinque anni precedenti e docenti del concorso straordinario bis
- Percorso da 30 CFU per i vincitori del concorso che hanno avuto accesso con i 30 CFU e devono completare i restanti 30 CFU
- Percorso da 36 CFU per coloro che accedono al concorso con laurea + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022
Visualizza la tabella: Tabella percorsi abilitanti