Libero Tassella – Gli insegnanti in possesso del solo diploma magistrale non possono essere in Gae non perché il loro titolo non sia abitante ma perché non hanno superato né un concorso ordinario per esami e titoli né un concorso riservato. Insomma essi sono esclusi dalla Gae non per quello che hanno ( un diploma magistrale che è titolo per insegnare) ma per quello che non hanno ( il superamento di un concorso). Basta con la disinformazione. Basta con politici che cavalcano l’onda della disinformazione in cerca di elettori per le prossime elezioni.
1) La soluzione non può essere una legge di sanatoria che prevede solo per i diplomati magistrali l’accesso alle Gae con il diploma quadrennale di istruzione secondaria di secondo grado.
2) Bisogna, tramire decreto legge, allorquando ci sarà un governo, prevedere per questi insegnanti un concorso riservato con prova scritta e orale.
3) Saranno ammessi a questo concorso riservato tutti coloro che hanno il titolo valido per l’insegnamento nella scuola dell’ infanzia e nella scuola primaria e almeno tre anni completi di insegnamento negli ultimi otto anni.
4) I docenti che conseguiranno l’idoneità al concorso saranno inseriti in apposite graduatorie regionali e con opzione anche in una graduatoria nazionale di immissioni in ruolo.
5) Le graduatorie di cui al punto 4) saranno scorse in subordine rispetto alle GAE.