In questa terza scheda della Guida sulle supplenze nella scuola e le sue regole, affronto sia pure in modo sintetico la messa a disposizione per le supplenze in acronimo MAD, che interessano molti giovani docenti alle prime armi e non solo.
La domanda è inviata al dirigente scolastico da tutti gli aspiranti a supplenza in possesso dell’abilitazione all’insegnamento o del titolo di studio valido.
La domanda può essere presentata sia dai docenti non iscritti in Graduatoria di istituto sia da quelli iscritti in GI, ma disposti a insegnare in scuole di altre province.
La domanda deve contenere i seguenti dati:
a) dati anagrafici e recapiti
b) titoli culturali e attestazioni di competenze, es conoscenza lingua straniera
c) eventuali precedenti servizi di insegnamento
d) classe/ classi di concorso per la/ le quale/i si è abilitati.
Si possono inviare MAD in più scuole e in più province senza alcun vincolo. La domanda può essere inviata a una casella di posta elettronica ordinaria o anche tramite PEC.
Consiglio di inviare alle scuole le MAD prima dell’inizio dell’anno scolastico, ma anche in alcuni periodi strategici come l’inizio dei corsi di recupero estivi e durante le vacanze di Natale e di Pasqua.
Scarica il modello: FAC SIMILE DOMANDA MESSA A DISPOSIZIONE
Libero Tassella
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