Oggi abbiamo appreso che il 22 ottobre saranno svolte le prove del concorso straordinario finalizzato alle immissioni in ruolo nella scuola secondaria.
Premesso che questo concorso si sarebbe dovuto svolgere a luglio, quando la pandemia aveva rallentato la sua morsa, ora veniamo a sapere che le misure di sicurezza sono utilizzate per fare selezione, mai successo in un concorso pubblico.
Qui si continua a procedere come se il Covid non ci fosse, ed essere colpiti da Covid 19 o da sintomi influenzali e para influenzali, avere la febbre a 37, 5 sia solo un’eccezione, pertanto chi non sta bene non potrà svolgere la prova concorsuale.
Per essere più precisi con una sintomatologia respiratoria in atto non si accede nei locali in cui si tiene la prova. Niente da fare anche per gli aspiranti che si trovano in quarantena.
Questi insegnanti non potranno svolgere nemmeno una sessione suppletiva. Per questi insegnanti deve essere prevista o una prova in remoto o una prova suppletiva.
Vista poi l’eccezionalità , che sarebbe il caso di considerare, si potrebbe prevedere la prova in remoto per tutti i candidati senza fare ulteriori favori al Covid 19, ne abbiamo già fatti troppi anche perché sappiamo che con l’apertura delle scuole i contagi aumenteranno.
Libero Tassella SBC
