Educazione motoria scuola primaria. Pubblicato il bando con scadenza 6 settembre

Concorso educazione motoria scuola primaria, il bando: domande fino al 6 settembre per 1740 posti. 50 euro tassa di partecipazione

Concorso educazione motoria scuola primaria, il bando: domande fino al 6 settembre per 1740 posti. 50 euro tassa di partecipazione

Istanza di partecipazione: termine e modalità di presentazione delle domande

1. I candidati in possesso dei titoli di cui all’articolo 4 possono presentare istanza di
partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione, ad eccezione della Valle d’Aosta
e del Trentino-Alto Adige.

2. I candidati possono presentare istanza di partecipazione al concorso a partire dalle ore 9.00
del giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Portale Unico del
reclutamento e fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura
delle istanze.

3. I candidati presentano istanza di partecipazione al concorso unicamente in modalità
telematica, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, attraverso il portale unico
del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Per accedere alla
compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema
Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE).
Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”. Il servizio è eventualmente
raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure
selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso
“MINISTERO > Concorsi > Personale docente > Concorso Ed. Motoria nella scuola
primaria”. Le istanze presentate con modalità diverse non saranno prese in
considerazione.

4. Per la partecipazione alla procedura concorsuale è dovuto, ai sensi dell’articolo 1, comma
334 della Legge 30 dicembre 2021, n. 234, nonché dell’articolo 11, comma 5 del Decreto
Ministeriale il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro cinquanta (50/00). Il
pagamento deve essere effettuato sulla base del bollettino emesso dal sistema “Pago In
Rete”, il cui link sarà reso disponibile all’interno della “Piattaforma concorsi e procedure
selettive” nella sezione dedicata all’istanza o a cui il candidato potrà accedere dall’indirizzo
https://pagoinrete.pubblica.istruzione.it/Pars2Client-user/. L’avvenuto pagamento deve
essere dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta di
pagamento.

5. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole
delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’articolo 76 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue:

a) il cognome ed il nome;

b) la data, il luogo di nascita, la residenza e il codice fiscale;

c) il possesso della cittadinanza italiana ovvero della cittadinanza di uno degli stati membri
dell’Unione Europea ovvero dichiarazione attestante le condizioni di cui all’articolo 7 della
legge 6 agosto 2013, n. 97;

d) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della mancata iscrizione o
della cancellazione dalle liste medesime;

e) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle funzioni proprie del docente;

f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sono stati concessi amnistia, indulto,
condono o perdono giudiziale) e gli eventuali procedimenti penali pendenti, in Italia e/o
all’estero. Tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa, pena l’esclusione dal
concorso;

g) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato licenziato da
altro impiego statale ai sensi della normativa vigente per aver conseguito l’impiego
mediante produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per
aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro a seguito della presentazione di documenti
falsi. In caso contrario, il candidato deve indicare la causa di risoluzione del rapporto
d’impiego;

h) il possesso dei titoli previsti dall’articolo 5, comma 4, del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, che, a parità di merito o a parità di merito e titoli, danno
luogo a preferenza. I titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione della domanda;

i) l’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, il numero telefonico, nonché il
recapito di posta elettronica ordinaria e/o certificata presso cui chiede di ricevere le
comunicazioni relative al concorso. Il candidato si impegna a far conoscere
tempestivamente ogni eventuale variazione dei dati sopra richiamati contattando l’USR
responsabile della procedura concorsuale;

j) se abbia l’esigenza, ai sensi della normativa vigente, di essere assistito/a durante la prova,
indicando in caso affermativo l’ausilio necessario e la necessità di eventuali tempi
aggiuntivi. Tali richieste devono risultare da apposita certificazione rilasciata dalla
competente struttura sanitaria, con le modalità descritte all’articolo 6 del presente decreto.
Le modalità di svolgimento della prova possono essere concordate telefonicamente.
Dell’accordo raggiunto il competente USR redige un sintetico verbale che invia
all’interessato;

k) i titoli di accesso posseduti ai sensi dell’articolo 4 del presente bando; per quanto riguarda
i titoli di cui all’articolo 4, comma 1, lettere a) e b), l’aspirante docente dovrà indicare
l’esatta indicazione dell’Istituzione che li ha rilasciati, dell’anno scolastico ovvero
accademico in cui sono stati conseguiti, del voto riportato; con riferimento ai titoli di cui
all’articolo 4 comma 1 lettera b), dovrà dichiarare di aver conseguito la certificazione
relativa al riconoscimento dei 24 CFU/CFA secondo le modalità stabilite dell’articolo 3,
comma 5, del decreto ministeriale 10 agosto 2017, n. 616. Qualora il titolo di accesso sia
stato conseguito all’estero e riconosciuto ai sensi della normativa vigente, devono essere
altresì indicati obbligatoriamente gli estremi del provvedimento di riconoscimento
dell’equipollenza del titolo medesimo; qualora il titolo di accesso sia stato conseguito
all’estero, ma sia ancora sprovvisto del riconoscimento richiesto in Italia ai sensi della
normativa vigente, occorre dichiarare di aver presentato la relativa domanda di
riconoscimento entro la data termine per la presentazione della domanda di partecipazione
al concorso;

m) i titoli valutabili di cui all’Allegato B del Decreto Ministeriale;

n) l’eventuale diritto alle riserve previste dalla vigente normativa. Coloro che hanno diritto

alla riserva di posti in applicazione della legge n. 68/1999 e che non possono produrre il
certificato di disoccupazione rilasciato dai centri per l’impiego, poiché occupati alla data di
scadenza del bando, indicheranno la data e la procedura in cui hanno presentato in
precedenza la certificazione richiesta;

o) di aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del
Regolamento 2016/679/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016
relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali,
nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento
generale sulla protezione dei dati) e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

p) di avere effettuato il versamento del contributo previsto per la partecipazione al concorso
e reso tutte le dichiarazioni previste dal presente decreto.

6. Non si tiene conto delle domande che non contengono tutte le indicazioni circa il possesso
dei requisiti richiesti per l’ammissione al concorso e tutte le dichiarazioni previste dal presente
decreto. Costituisce motivo di esclusione dalla procedura la mancata attestazione
dell’avvenuto pagamento del contributo di segreteria di cui al comma 4, effettuata allegando
la ricevuta del medesimo all’istanza di partecipazione.

7. L’Amministrazione scolastica non è responsabile in caso di mancato recapito o mancata
ricezione delle proprie comunicazioni, dipendenti da inesatte o incomplete dichiarazioni da
parte del candidato circa il proprio indirizzo di posta elettronica oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo rispetto a quello indicato nella domanda, nonché
in caso di eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

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Allegato: m_pi.AOODPIT.R.0001330.04-08-2023-DDG-Motoria

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